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Neonazisti anti-migranti davanti al parlamento di Melbourne, il governo: “Frangia di pazzi politici”

Gruppi neonazisti tornano in piazza a Melbourne in Australia. Dopo la protesta anti-trans dello scorso marzo, alcuni manifestanti hanno chiesto lo stop all’arrivo di immigrati nel Paese. Unanime la condanna delle istituzioni.
A cura di Chiara Ammendola
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Immagine di repertorio
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Si sono radunati davanti al Parlamento di Melbourne per protestare con gli immigrati nel Paese. Vestiti di nero, col volto coperto, i circa 20 manifestanti hanno marciato facendo il saluto nazista prima di scontrarsi con un gruppo di antifascisti accorso per una contro protesta.

Poco dopo è intervenuta anche la polizia che fermato i manifestanti utilizzando lo spray al peperoncino. Unanime la condanna da parte del governo federale che ha puntato il dito contro l'antisemitismo che caratterizza manifestazioni ed episodi di questo tipo.

“Come la comunità locale, anche la polizia è rimasta inorridita da quanto accaduto oggi a Melbourne – le parole del portavoce della polizia di Victoria – comprendiamo che gli episodi di antisemitismo possono far sentire i cittadini minacciati e vulnerabili. L'odio e il pregiudizio non hanno posto nella nostra società”.

I manifestanti neonazisti hanno protestato parlando di "sostituzione etnica degli australiani bianchi", in riferimento all'accoglienza dei nuovi migranti nello Stato di Victoria che aggravano "ulteriormente la crisi abitativa e la sostituzione etnica degli australiani bianchi nelle loro periferie e città".

Nei prossimi due anni è previsto l'arrivo nel Paese, dopo la riapertura delle frontiere chiuse durante la pandemia, di circa 700mila persone. Si tratta principalmente di studenti, turisti che decidono restare e lavoratori stagionali.

Il ministro del governo federale Chris Bowen ha definito la manifestazione "non australiana" e ha affermato che i neonazisti che hanno partecipato rappresentavano "una frangia di pazzi politici che non hanno posto nell'Australia moderna". “È inaccettabile – ha tuonato – questo è puro e semplice razzismo e il neonazismo è puro e semplice male. Non ha posto nel nostro paese, deve essere condannato ed è condannato da questo governo".

Il premier Daniel Andrews ha annunciato lo scorso marzo che il suo governo avrebbe introdotto una legislazione per vietare il saluto nazista nello stato di Victoria. "I nazisti e la loro ideologia odiosa non sono i benvenuti qui", ha twittato il 20 marzo. La svastica nazista è stata messa fuori legge a Victoria nel 2022.

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