Negli Usa i bianchi non ispanici stanno diventando minoranza
Negli Stati Uniti la maggioranza della popolazione, rappresentata dai bianchi di origine non ispanica, sta diventando minoranza. E' un processo che dura da tempo e che, secondo le stime del Census, nel 2044 porterà l'attuale maggioranza etnica al di sotto del 50% della popolazione. Tra il 2013 e il 2014 la differenza tra natalità e mortalità dei bianchi non ispanici è di +61.841 decessi. Una decrescita, dunque, che per lo più non vivono le attuali minoranze etniche.
I millennials, ossia coloro che sono nati nel nuovo millennio, appartengono per il 44,2% a minoranze etniche e in totale rappresentano più di un quarto della popolazione. Il trend dunque è visibile in una generazione, ma, allargando lo sguardo a chi è nato nel precedente millennio, si può avere conferma di una crescente presenza delle minoranze (dieci anni fa erano il 32,9% della popolazione americana, oggi il 37,9%) e la loro progressiva trasformazione in maggioranza (considerando tuttavia sempre l'insieme dei diversi gruppi etnici).
Il capovolgimento maggioranza-minoranza è già realtà in diversi stati e distretti statunitensi. Le "minoranze" di cui parla il rapporto rappresentano il 77% della popolazione delle Hawaii, il 61,5% in California, il 61,1% nel Nuovo Messico e il 56,5% in Texas. Il distretto è invece quella della Columbia, dove le "minoranze" sono il 64.2% della popolazione locale. Ci sono poi i paesi in fase di passaggio, dove il "sorpasso" è molto vicino. E' il caso, ad esempio, del Nevada, dove le minoranze sono il 48,9% della popolazione.
La decrescita dei bianchi non ispanici si osserva anche guardando la mappa delle contee statunitensi, che rappresentano il livello amministrativo immediatamente successivo al governo federato. In totale sono 3.142, di cui in 364 – ossia nell'11% circa – i bianchi di provenienza europea non sono più maggioranza assoluta della popolazione locale. Tra il 2013 e il 2014 il passaggio è stato registrato in cinque contee: Russell in Alabama, Newton in Georgia, Eddy nel Nuovo Messico, Brazoria nel Texas e Suffolk city in Virginia.
[Foto di Pui Shan Cha]
