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Negata la scarcerazione all’assassino di John Lennon
Mark David Chapman aveva inoltrato la richiesta di scarcerazione sulla parola, la Commissione si è riunita e gli ha negato la libertà. Soddisfazione da parte di Yoko Ono che aveva scritto ai dirigenti del carcere.
A cura di
Gennaro Marco Duello
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Aveva richiesto per la settima volta consecutiva la libertà sulla parola, ma la Commissione disciplinare ha respinto ancora una volta il suo ricorso. Mark David Champman, l'assassino di John Lennon resterà dietro le sbarre, almeno per ora, giudicato ancora non pronto per il reintegro in società. Felice della decisione della Commissione, Yoko Ono che aveva scritto ai dirigenti del carcere di massima sicurezza dove l'assassino è rinchiuso, per spingerli a negare ancora una volta la libertà sulla parola. Adesso Chapman potrà richiedere nuovamente la libertà solo nel 2014.
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