Naufragio sul fiume in Perù: morta famiglia veronese con bimbo di 5 anni
Grave incidente oggi in Perù sul fiume Maranon: un’imbarcazione si è rovesciata mentre navigava nelle acque dell'affluente del Rio delle Amazzoni provocando diversi morti e dispersi. Tra le vittime del terribile naufragio anche una famiglia italiana residente in Veneto: una coppia di coniugi, lui veronese e lei peruviana, e il loro figlio di 5 anni. Le vittime italiane sono Marco Magnani, imprenditore di 39 anni, la moglie di origine peruviana Akintui Ruiz Cristina Vanette, e il loro figlio Gabriel. I tre, che erano residenti a Lazise, in provincia di Verona vicino al Lago di Garda, si trovavano a bordo dell'imbarcazione per un giro turistico in Perù dove avevano deciso di trascorre alcuni giorni di vacanza nei luoghi d’origine della donna. Con loro viaggiavano un'altra ventina di persone, molte delle quali scomparse nelle acque del fiume dopo il rovesciamento della barca. Secondo la stampa locale, i passeggeri stavano tornando da una visita a una comunità indigena quando è avvenuto il naufragio, a circa 20 chilometri da Imaza, nel nord del Perù.
La corrente ha trascinato la barca
Proprio il sindaco di Imaza si trovava a bordo ed è scampato alla tragedia. "Siamo partiti 9 persone in una barca e altri 10 imbarcati indietro. Quando siamo stati tra le comunità indigene di Yapikusa e San Ramon, la barca ha perso un motore e la corrente ci ha trascinato via, ribaltando le imbarcazioni" ha spiegato l'uomo ai media locali, aggiungendo: "sono riuscite a salvarsi solo le persone che hanno avuto il riflesso di aggrapparsi ai bidoni vuoti di plastica e quindi mantenersi a galla". Sul posto sono ancora al lavoro i soccorsi.