video suggerito
video suggerito

Nascono le “banche del caldo”, rifugi per aiutare i più poveri contro il caro bollette

In Inghilterra nascono le “banche del caldo”, rifugi pensati per garantire qualche ora al caldo a tutti coloro che non potranno accendere i riscaldamenti in casa a causa del caro energia.
A cura di Gabriella Mazzeo
240 CONDIVISIONI
Immagine

A Londra le ong stanno allestendo rifugi per consentire agli indigenti un luogo caldo dove trascorrere qualche ora con l'arrivo dell'inverno. Il primo si chiama "banca del caldo" e si trova al numero uno di Kennington Road, a sud del Tamigi. Questo rifugio è pensato per permettere ai cittadini più poveri che non possono accendere i riscaldamenti a casa di passare qualche ora al caldo.

L'idea arriva dopo l'impennata dei prezzi di gas ed elettricità che ha inasprito le bollette di centinaia di cittadini, soprattutto dei residenti di Londra. Associazioni e comuni stanno dando vita a iniziative simili in tutti i comuni del Regno Unito per combattere l'avanzata dell'inverno e il vertiginoso aumento dei prezzi.

L'idea è molto simile a quella dei banchi alimentari che usano i prodotti non venduti per sfamare gratuitamente chi non ha cibo da portare in tavola.

Il rifugio della fondazione Osasi di Lambeth North sarà aperto tutti i giorni e sarà attrezzato di tavoli di legno per permettere ai bambini di studiare, poltroncine colorate e lampade al led. Al piano terra della struttura sarà attivo un angolo bar che offrirà té e caffé. Nel frigorifero, invece, saranno messi a disposizione i prodotti alimentari forniti da alcuni negozianti del vicinato.

In Inghilterra si stanno trasformando in "banche del caldo" anche teatri, chiese e gallerie d'arte chiuse durante la pandemia. Le iniziative stanno nascendo anche a Birmingham, Dundee, Bristol e Sheffield, come pure a Glasgow e Aberdeen, in Scozia.

La biblioteca comuna di Devonport, per esempio, ha deciso di mantenere l'apertura serale per sei giorni alla settimana, in modo da ospitare chiunque necessiti di un rifugio al caldo.

L'ente benefico Age UK ha stimato che negli ultimi 60 anni in Galles e in Inghilterra sono morte almeno 2,5 milioni di persone a causa del freddo. La maggior parte delle vittime è composta da anziani.

240 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views