Mutazione Covid Londra, migliaia in fuga dalla capitale inglese prima del lockdown: “Irresponsabili”
Nel Regno Unito, poche ore dopo l'annuncio del lockdown da parte del primo ministro Boris Johnson, migliaia di persone hanno lasciato Londra, malgrado anche il capo dell'autorità sanitaria dell'Inghilterra, Chris Whitty, avesse invitato gli inglesi a "disfare i bagagli, se li hanno fatti" per evitare folle e assembramenti. E invece, come ricostruito dai tabloid locali, in migliaia in serata “hanno sfidato il governo” e lasciato Londra prima che alla mezzanotte scattasse il lockdown nella capitale britannica e nel sud-est dell'Inghilterra, affollando le stazioni e congestionando il traffico sulle strade in uscita. Il tabloid “The Sun” addirittura descrive alcune stazioni londinese come "zone di guerra”. In poche ore si sono create lunghe code sulle strade in uscita da Londra, specialmente sull'A40 verso ovest, e affollamenti ai terminali ferroviari di persone che cercavano di evitare le nuove restrizioni che “cancellano” il Natale. Alla stazione di St. Pancras centinaia di persone sono state filmate mentre correvano in direzione delle barriere per salire sui treni che lasciavano Londra. Caos anche a Paddington e King's Cross.
Fuga da Londra, Hancock: "Comportamenti irresponsabili"
Il Segretario di Stato per la salute Matt Hancock ha criticato duramente le persone in fuga dalla capitale ieri sera. Sospirando e scuotendo la testa, ha detto: “Questo è chiaramente un comportamento irresponsabile. Il capo dell’autorità sanitaria Whitty è stato assolutamente chiaro sul fatto che le persone dovrebbero disfare i bagagli già fatti”. I londinesi che non rispettano le nuove regole e lasciano la città per Natale rischiano anche l’arresto. Parlando a Sky News Hancock ha anche detto che la nuova variante di coronavirus individuata nel Regno Unito è "fuori controllo": "Abbiamo agito con decisione e molto rapidamente. Purtroppo la nuova variante è fuori controllo. Dobbiamo metterla sotto controllo", ha dichiarato.
Johnson: "Non possiamo avere il Natale che avevamo programmato"
"Con il cuore pesante devo annunciare che non possiamo avere il Natale che avevamo programmato”, l’annuncio di sabato del premier Boris Johnson che ha deciso la nuova stretta dopo le notizie su una nuova variante del coronavirus. Da oggi Londra, il Sud Est e l'Est dell'Inghilterra entrano nella cosiddetta “tier 4”, il massimo livello di allerta che prevede le restrizioni più dure per contrastare la circolazione del coronavirus. Le misure rimarranno in vigore per due settimane, con una verifica attesa per il 30 dicembre. Il governo chiede ai cittadini di restare in casa e intanto le attività commerciali non essenziali rimarranno chiuse. "Se i fatti cambiano, bisogna cambiare l'approccio. Quando il virus cambia il suo metodo di attacco, noi dobbiamo cambiare il nostro metodo di difesa", ha sottolineato il primo ministro rispondendo alle domande dei giornalisti sul fatto che solo tre giorni fa aveva affermato che sarebbe stato "disumano" cambiare i piani per Natale.