Muore a 17 anni dopo una vacanza con gli amici: “Per i medici era una tonsillite”
Leah Rogers, 17 anni, è morta poche settimane dopo aver fatto una vacanza con i suoi amici in Spagna. La ragazza era partita con gli amici lo scorso maggio – era la sua prima vacanza senza i genitori – e quando è tornata a casa nel Galles già non stava bene. Si è fatta visitare e i medici, secondo il racconto della famiglia, le hanno somministrato degli antibiotici per curare una sospetta tonsillite.
Ma le sue condizioni peggioravano velocemente tanto che l’adolescente è stata ricoverata in diversi ospedali e alla fine è finita in terapia intensiva. Solo dopo ulteriori analisi alla giovane è stata diagnosticata una rara malattia del sangue chiamata linfoistiocitosi emofagocitica.
Leah è morta il 7 giugno scorso e in questi giorni la sua famiglia ha voluto rendere omaggio alla loro "bella figlia” e raccontare la sua storia per tentare di sensibilizzare altri su malattie così devastanti con la speranza di evitare ad altre famiglie il "dolore atroce che abbiamo sopportato".
"È successo tutto così all'improvviso e le nostre vite non saranno più le stesse. Ha lasciato un enorme vuoto nei nostri cuori, non potrà mai essere sostituito”, ha detto il padre della diciassettenne. Leah, descritta dai suoi cari come una ragazza molto intelligente, affidabile e premurosa tanto che i suoi amici la chiamavano “la mamma”, sognava di diventare una infermiera.
“Era una figlia perfetta: intelligente, divertente, carismatica e frizzante”, il ricordo dei suoi genitori. I fratelli della giovane – la sorella Becky di 31 anni e il fratello Ben di 24 – hanno deciso di organizzare una raccolta fondi e hanno pianificato a settembre degli eventi di beneficenza per festeggiare quello che sarebbe stato il 18° compleanno di Leah. La famiglia di Leah ha detto che l'amore e il sostegno ricevuti dopo la morte della figlia li ha aiutati a trovare conforto.