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Mosca: in fiamme l’ospedale psichiatrico, 38 morti

Solo tre sopravvissuti nel rogo di questa notte in un ospedale psichiatrico poco fuori Mosca, nella regione dichiarato il lutto per il 27 aprile.
A cura di Antonio Palma
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Tragedia nella notte in Russia dove 38 persone hanno perso la vita a causa di un vasto incendio scoppiato in un ospedale psichiatrico poco fuori Mosca. "Stando alle informazioni preliminari, 38 persone sono morte, compresi due medici" ha riferito il portavoce del ministero della salute russo Oleg Salagay aggiungendo che "Tre persone sono sopravvissute e una infermiera ha portato fuori dall'edificio in fiamme due pazienti". Secondo una prima ricostruzione fatta dalla polizia locale dopo i rilievi, sembra che a scatenare le fiamme nel nosocomio sia stato un corto circuito dell'impianto elettrico dell'edificio. Come spiegano sempre fonti del Ministero della salute russo gran parte dei pazienti dell'ospedale sarebbero morti nei loro letti per intossicazione inalando il fumo sprigionato dalle fiamme. Le fiamme sono state domate a fatica  dopo ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco che hanno già estratto una dozzina di corpi. Il governatore ad interim Andrei Vorobiov ha annunciato per sabato 27 aprile una giornata di lutto nella regione di Mosca.

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