Morto Ronald DeFeo Jr., uccise in casa madre, padre, due fratelli e due sorelle
Ronald DeFeo Jr., l'assassino che ispirò film come ‘The Amityville Horror' e The Amityville Possession', è morto nel carcere di Sullivan, a Fallsburg, nello stato di New York, all'età di 69 anni. L'uomo stava scontando gli ergastoli che gli erano stati inflitti per aver ucciso la propria famiglia nel 1974, quando aveva 23 anni. Erano le 6,30 del 13 novembre quando DeFeo uccise a fucilate il padre, la madre, due fratelli e due sorelle nella loro villa in stile coloniale olandese sul lungomare di Amityville, a Long Island. La casa in cui venne commessa la strage divenne celebre dopo che la famiglia che l'aveva comprata dopo gli omicidi decise di andarsene meno di un mese dopo avervi messo piede perché, si disse, era infestata dai fantasmi. Lo sterminio della famiglia DeFeo ispirò il romanzo horror del 1977 ‘The Amityville Horror, A True Story', di Jay Anson sa cui fu tratto due anni dopo il film cult ‘The Amityville Horror', seguito da ben sette episodi e remake.
DeFeo tentò inutilmente di convincere la giuria di essere pazzo, sostenendo che l'abuso di droga lo aveva portato a credere che la sua famiglia stesse complottando contro di lui. In un documentario del 2006 raccontò che sia l'uso di droghe che la strage erano stati innescati dagli abusi subiti dal padre e che una delle sue sorelle, Dawn, era stata complice degli omicidi e aveva ucciso tre dei loro fratelli minori prima di morire in una colluttazione proprio con Ronald. All'epoca della carneficina il padre di DeFeo, Ronald Sr., un abbiente italoamericano originario di Brooklyn e titolare di concessionarie di auto, aveva 43 anni, come la madre Louise. Dawn ne aveva 18, Allison 13, Marc 12 e John Matthew 9.