Morto l’ex premier cinese Li Keqiang: stroncato a 68 anni da un attacco cardiaco
L'ex premier cinese Li Keqiang è morto all’età di 68 anni a Shanghai. A stroncarlo, secondo quanto riferito dai media statali, un infarto.
Li Keqiang, "membro del Comitato permanente dell'Ufficio politico del XVII, XVIII, XIX Comitato centrale del Partito comunista cinese ed ex premier del Consiglio di Stato, stava di recente riposando a Shanghai. Il 26 ottobre 2023, Li ha subito un improvviso infarto e, nonostante tutti gli sforzi fatti per salvarlo, è morto a Shanghai alle 00.10 del 27 ottobre, all'età di 68 anni. Dopo l'annuncio verrà pubblicato un necrologio formale", ha riferito la Cctv.
Economista esperto, Li Keqiang era nato il primo luglio 1955 nella provincia dell’Anhui, nella Cina centrale. Entrato in politica da giovanissimo dopo gli studi in legge all'università di Pechino, l'ex premier cinese apparteneva a una generazione formatisi in un periodo di maggiore apertura alle idee liberali occidentali. Ha ricoperto la seconda posizione più alta in Cina fino alle sue dimissioni, nel marzo di quest'anno.
Era l'unico alto funzionario in carica a non appartenere al gruppo lealista di Xi. Sostenitore delle imprese private, negli ultimi anni aveva perso potere, dopo che il presidente ha accentrato il potere nelle sue mani e ha rafforzato il controllo sull’economia e sulla società.
Un hashtag relativo alla sua morte sulla piattaforma social cinese Weibo ha raccolto in poche ore oltre un miliardo di visualizzazioni. Il segretario di Stato americano Antony Blinken – fa sapere Matthew Miller, portavoce del Dipartimento di Stato – ha espresso le sue condoglianze per la scomparsa di Li. L’ambasciata del Giappone in Cina ha espresso il suo cordoglio su Weibo. Si dice che Li abbia visitato il Giappone nel 2018 e abbia svolto un ruolo importante nelle relazioni tra i due Paesi.