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Morto a 114 anni l’uomo più vecchio del mondo: Gustav Gerneth aveva appena compiuto gli anni

Gustav Gerneth, nato nel 1905, viveva in un piccolo borgo a ovest di Berlino. Nel 2016 era diventato l’uomo più anziano della Germania e dopo la scomparsa del giapponese Masazo Nonaka aveva conquistato anche il “titolo” di uomo più vecchio del mondo. Non rinunciava mai al suo dolce preferito: il Frankfurter Kranz, fatto quasi completamente di burro.
A cura di Susanna Picone
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È morto l’uomo considerato il più vecchio del mondo. Si tratta di Gustav Gerneth, tedesco di 114 anni. Classe 1905, Gustav Gerneth era nato a Stettino, nell’attuale Polonia, e solo pochi giorni fa aveva festeggiato il suo compleanno. Nella sua lunga vita Gustav ha affrontato la guerra ed è stato anche prigioniero per tre anni in un campo sovietico. Ha lavorato come macchinista e attualmente viveva in un piccolo borgo a ovest di Berlino. Nel 1930 aveva conosciuto Charlotte, la donna che poi avrebbe sposato, morta molti anni prima di lui. Anche due dei tre figli avuti con lei sono morti prima di lui. Gustav Gerneth era diventato nel 2016 l’uomo più anziano della Germania, e dopo la scomparsa del giapponese Masazo Nonaka aveva conquistato anche il titolo mondiale.

Il suo segreto? Un dolce al burro – In più occasioni il signor Gustav aveva raccontato anche qual era il “segreto” per vivere così a lungo: mangiare il suo dolce preferito pieno di burro. L’ultracentenario amava un ciambellone che si chiama Frankfurter Kranz, dolce tipico della tradizione tedesca che appunto si prepara con più burro che farina e poi viene ulteriormente farcito con una crema di burro. Se ne era fatto preparare uno per il giorno del suo compleanno, lo scorso 15 ottobre. “Nessuna dieta, sempre burro, e non margarina. Mai una sigaretta, e alcol solo nei giorni di festa”, ripeteva a quanti gli chiedevano come poter superare la soglia dei 100 anni. Negli ultimi tempi il tedesco era costretto a passare gran parte della giornata a letto ma aveva la regola di alzarsi sempre a ogni pasto. E la settimana prima della sua scomparsa aveva festeggiato il suo 114esimo compleanno con la famiglia e il sindaco della città in cui viveva, Bernd Poloski: al sindaco aveva anche detto che stava pianificando di celebrare i suoi 115 anni nel 2020, desiderio che purtroppo non è riuscito a realizzare.

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