Morto a 113 anni Masazo Nonaka, l’uomo più vecchio del mondo
Masazo Nonaka, l'uomo più vecchio del mondo, è morto alla veneranda età di 113 anni: nato il 25 luglio del 1905, ha attraversato due guerre mondiali e il secolo più ricco di evoluzioni tecnologiche della storia. L'uomo si è spento nel sonno dopo essere stato, per nove mesi, il più anziano del pianeta come certificato dal Guinness dei primati lo scorso mese di aprile. Nonaka aveva ottenuto il prestigioso riconoscimento nella sua abitazione di Ashoro, sull'isola settentrionale di Hokkaido, la stessa in cui aveva abitato insieme alla moglie Hatsuno e nella quale erano nati i suoi cinque figli, solo due dei quali ancora in vita. A chi lo consultava chiedendogli i segreti della longevità preferiva non rispondere: al suo posto lo faceva la nipote, spiegando che l'anziano era ghiotto di dolci, gran lettore di quotidiani e frequentatore assiduo di terme.
Nonaka era succeduto allo spagnolo Francisco Nuñez Olivera, morto nel 2018 alla stessa età, nella classifica degli uomini più longevi del mondo. Nato il 25 luglio del 1905, Albert Einstein non aveva ancora pubblicato la sua teoria della relatività e i fratelli Wright stavano ancora testando il primo volo. Aveva nove anni quando iniziò la Prima Guerra Mondiale e 36 quando le radio giapponesi annunciarono l'attacco di Pearl Harbor.
Il Giappone è una delle nazioni al mondo con il più alto numero di ultracentenari: lo scorso settembre faceva registrare 69.785 uomini e donna con oltre 100 anni sulle spalle, dei quali quasi il 90 per cento donne.