Morte di Kasia Lenhardt: disposta l’autopsia sulla modella 25enne ex di Boateng
La morte di Kasia Lenhardt la modella 25enne trovata senza vita in casa sua il 9 febbraio scorso a Berlino, continua ad interrogare la Germania. Sul decesso della giovane le autorità tedesche hanno deciso di avviare una indagine ufficiale con tanto di esame post mortem sul corpo con lo scopo di stabilire l’esatta causa di morte. L'ufficio del Procuratore generale di Berlino infatti ha annunciato che sul decesso di Kasia Lenhardt è in corso una inchiesta coordinata dal pubblico ministero di Berlino che come primo passo ha disposto l’'autopsia sul cadavere della giovane.
Kasia Lenhardt, esclusa la morte naturale
“Per quanto riguarda la morte della ragazza è stata avviata un'indagine presso la Procura di Berlino e il pubblico ministero ha ordinato un'autopsia" spiegano dall’ufficio del procuratore generale della capitale tedesca rifiutandosi però di fornire ulteriori informazioni sullo stato delle indagini. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa locale, la Procura sta proseguendo sulla ipotesi iniziale del suicidio escludendo quindi la morte per cause naturali ma al momento non ci sono né indagati né sospetto del coinvolgimento di terzi.
Il rapporto tra Kasia Lenhardt e Boateng
Il caso della giovane modella polacca, che in realtà si chiamava Katarzyna, ha destato molto scalpore in Germania dove era conosciuta per la sua partecipazione come concorrente al programma "Germany's Next Top Model" che aveva dato il via alla sua carriera nel mondo dello spettacolo. Le ultime sue apparizioni pubbliche però erano state immancabilmente al fianco del calciatore Boateng con il quale il rapporto era finito bruscamente una settimana prima del suo decesso spingendo molti a fare un collegamento tra i due fatti.
Boateng in campo col lutto al braccio
Su questo punto è intervenuta anche la madre di Kasia Lenhardt, Adrianna, che sui social ha ringraziato tutti per la vicinanza ma ha anche fatto appello a non lanciarsi in ipotesi affrettate: "A nome di mia figlia, vorrei chiedere di non postare nulla che deve ancora essere chiarito". Intanto il calciatore dopo una pausa seguita alla morte della giovane è tornato in campo una fascia nera al bracco in segno di lutto.