Morta Helga Novak: coscienza critica contro il regime della Germania comunista

È morta la scrittrice tedesca Helga Novak. Aveva 78 anni, è deceduta a Berlino il 24 dicembre scorso ma la notizia è stata diffusa solo ora, a funerali avvenuti. L'intellettuale tedesca è nota al mondo per essere stata la coscienza critica capace di squarciare il fitto velo della dittatura comunista nella ex Ddr. Da "I santi di ghiaccio" (1979) a "Volava un uccello senza piume" (1982) Helga Novak ha denunciato nei suoi romanzi la manipolazione delle menti durante il socialismo reale della Repubblica Democratica Tedesca, le dimostrazioni di intolleranza, le menzogne e i soprusi. In particolare in "Volava un uccello senza piume" , tradotto in italiano solo nel 1990 e pubblicato da Giunti, si parla del periodo di formazione che la scrittrice visse negli anni Cinquanta in un un liceo nel Brandeburgo: una la dolorosa presa di coscienza delle contraddizioni tra le parole d'ordine libertarie e la prassi totalitaria del partito. A causa dei suoi scritti Novak fu privata nel 1966 della cittadinanza Ddr e costretta all'esilio in germania dell'Ovest e po in Polonia. Solo due anni fa era tornata a vivere a Berlino.