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“Morirò, signorina?” la straziante domanda di un bimbo siriano dopo attacco con gas

Il video diffuso dall’associazione Syria Charity girato nell’ospedale pediatrico di Aleppo, poche ore prima che venisse bombardato.
A cura di A. P.
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"Morirò?, signorina, moriro non è vero?" è la straziante domanda che un bambino siriano ripete in lacrime ad una donna appartenente al personale sanitario che lo sta accudendo dopo che il piccolo è appena stato colpito dall'ennesimo bombardamento aereo su Aleppo questa volta con l'uso di gas. La struggente scena è stata ripresa in un video girato con un telefonino e pubblicato online dall'associazione umanitaria Syria Charity che ora sta facendo il giro del web. Secondo l'associazione, il video è stato girato venerdì scorso nell'ospedale pediatrico di Aleppo Est, Al Hikma, poche ore prima che le bombe lo prendessero di mira facendo 21 morti tra cui anche 5 bambini.

Nel breve filmato il ragazzino, che indossa la maschera di ossigeno, risponde alle domande della donna rivelando quanto accaduto e piangendo.  Il piccolo racconta che stava giocando con i suoi fratelli nel quartiere Ard al-Hamra della martoriata Aleppo quando ha visto in cielo degli aerei. Il bambino racconta che con gli amici e i fratelli ha notato che sganciavano dei barili proprio sopra di loro e quindi hanno iniziato a correre per fuggire ma sono stati presi in pieno da una nuvola di polvere gialla. Era gas cloro secondo l'associazione Syria Charity. "Dai barili è uscito del fumo giallo e abbiamo iniziato a correre. Non so dove sono i miei fratelli" dice singhiozzando e tossendo il piccolo che continua a chiedere alla donna se morirà, ma lei lo rassicura: “No, tesoro. Non ti preoccupare”.

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