Montreal, freddato in strada a colpi di pistola il boss della mafia Francesco Del Balso
Francesco Del Balso, potente capo della mafia di Montreal, è stato ucciso a West Island nel primo pomeriggio di oggi, 5 giugno. L'uomo è stato assassinato all'angolo tra Deacon Street e Saint Régis Boulevard a Dorval.
Arrestato nel 2006 perché ritenuto responsabile di traffico di cocaina, il criminale era stato scarcerato dieci anni più tardi e poi rispedito per alcuni mesi in carcere a causa delle preoccupazioni per la sua sicurezza. Dopo essere stato rilasciato definitivamente nel 2017 aveva ripreso le sue attività criminali ed era finito negli ultimi mesi nel mirino dei clan rivali, che può volte ne avevano minacciato la vita: non a caso proprio lo scorso 22 novembre era riuscito a scampare a un attentato nel pieno centro di Montreal. Terrorizzato, lo scorso 23 marzo Del Balso aveva cercato di lasciare il Paese. Contro ogni previsione, però, il boss non è riuscito a salire sull'aereo perché la polizia gli ha impedito di partire.
Quello di Del Balso è il terzo agguato di mafia "eccellente" degli ultimi mesi nella città canadese. A marzo, Leonardo Rizzuto, che avrebbe preso il posto di suo padre Vito Rizzuto come leader della criminalità organizzata di Montreal, è stato ferito a Laval. L'auto che guidava è stata colpita da una raffica di proiettili, ma lui è riuscito a sopravvivere riportando lesioni non gravi.
Ben altra sorte è capitata il 16 maggio a Claudia Iacona, assassinata con 6 colpi di pistola poco dopo essere entrata nella sua auto ferma nei pressi del salone di bellezza che gestiva. La donna, madre di due figli e influencer sui social, era la nuora di Moreno Gallo, boss della mafia italo-canadese. L'uomo è morto nel 2013 ad Acapulco, in Messico, dove si era trasferito proprio per sfuggire alla famiglia Rizzuto, il clan nemico negli "affari".