Mondiali in Brasile, lacrimogeni sui manifestanti. Arrivano i black block

UPDATE – Arrivano i black block – Un gruppo di Black block si è infiltrato alla manifestazione dei lavoratori in corso a San Paolo, vicino alla stazione di Carrao, scatenando la reazione della polizia miliare. Gli agenti usano lacrimogeni e pallottole di gomma. Nello stesso punto sono stati feriti i tre giornalisti.

Tafferugli a San Paolo a poche ora dal via della partita inaugurale dei Mondiali 2014 tra Brasile e Croazia. La polizia, secondo quanto scrive O Globo, avrebbe utilizzato granate stordenti e gas lacrimogeni per disperdere la folla scesa nuovamente in piazza per contestare l'operato del governo e reclamare maggiori diritti. Bloccati una ventina di manifestanti che cercavano di raggiungere la Radial Leste, arteria che conduce allo stadio Itaquerao. Nel giorno del via a Brasile 2014, le autorità di San Paolo hanno chiuso scuole e uffici pubblici e concesso un giorno di riposo ad alcune categorie commerciali per evitare blocchi del traffico.

Tre giornalisti feriti negli scontri a San Paolo

Nella nella capitale paulista due giornaliste della Cnn e uno brasiliano sono rimasti feriti, seppur in modo lieve, raggiunti da proiettili di gomma. Per Barbara Arvanitidis avrebbe riportato la frattura al braccio sinistro, come riportato dal corrispondente dell'emittente americana Alex Thomas su su Twitter; mentre la collega Shasta Darlington è stata colpita da schegge di vetro. Entrambe sono state medicate in ospedale, dal quale sono state dimesse qualche ora dopo.

Disordini anche a Rio de Janeiro

Disordini anche a Rio de Janeiro, dove i dipendenti dei tre aeroporti della città hanno proclamato uno sciopero dal lavoro di 24 ore. L'agitazione del personale aeroportuale interessa gli scali Galeao, Santos Dumont e Jacarepaguà e scatterà dalla mezzanotte locale (le 5 di giovedì in Italia). I lavoratori aeroportuali manifestano per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, informa il sindacato di categoria della capitale brasiliana. L'agenzia locale per l'aviazione civile (Anac) fa sapere che sta "monitorando la situazione e gli eventuali impatti sulle operazioni" e precisa che le compagnie aeree "potranno avvalersi di piani d'emergenza elaborati per i Mondiali".

Mondiali, perché il Brasile protesta

Manifestazioni e violenze, dunque, a poche ore dall’inizio della più importante manifestazione calcistica internazionale. La popolazione è irritata per il costo della vita e per la quantità di denaro speso per l’evento. Le forze dell’ordine cercano di evitare il paggio perché sono arrivati milioni di turisti. Il numero degli agenti schierati per le strade delle città è significativo e la speranza è che la repressione contro chi protesta non alimenti la rabbia.