Moderna aprirà una fabbrica di vaccini in Africa
La casa farmaceutica statunitense Moderna, sviluppatrice di uno dei due vaccini anti Covid a Rna messaggero, ha annunciato l'intenzione di impiantare uno stabilimento in grado di produrre farmaci con questa tecnologia in Africa. L'operazione dovrebbe avere un costo di circa 500 milioni di dollari e permetterà sia di produrre che di confezionare i medicinali. Attualmente non è ancora stato deciso dove verrà ubicato l'impianto, ma Moderna ha fatto sapere che intraprenderà un processo per la selezione del Paese e del sito a breve. La necessità di fornire vaccini anti Covid ai paesi africani è impellente: nel continente, infatti, solo il 4,5% della popolazione ha completato il ciclo di immunizzazione.
L'OMS sprona le case farmaceutiche a produrre vaccini in Africa
"Fin dalla fondazione di Moderna nel 2010, la nostra missione è stata quella di avere un impatto ‘trasformativo' sulle vite umane attraverso i nostri farmaci. Dopo un decennio di sviluppo pionieristico della nostra piattaforma mRNA, siamo onorati di svolgere un ruolo critico nel combattere la pandemia di Covid-19 a livello globale con il nostro vaccino. Ma il lavoro di Moderna è solo all'inizio", ha dichiarato Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna. L'impianto africano non ospiterà solo la produzione dei vaccini contro il Covid-19: "Siamo determinati ad estendere l'impatto sociale di Moderna attraverso l'investimento in un impianto di produzione di mRNA all'avanguardia in Africa. Mentre stiamo ancora lavorando per aumentare la capacità della nostra rete attuale per fornire vaccini per combattere la pandemia in corso nel 2022, crediamo che sia importante investire nel futuro. Ci aspettiamo di produrre nella struttura il nostro vaccino Covid-19 e altri prodotti all'interno del nostro portafoglio di vaccini mRNA". L'Organizzazione Mondiale della Sanità negli scorsi mesi ha ripetutamente cercato di persuadere Moderna e Pfizer-BioNTech a unire le forze per trasferire tecnologie farmaceutiche in Africa. Pfizer e il suo partner BioNTech hanno raggiunto un accordo a luglio con la società sudafricana Biovac per aiutare a produrre circa 100 milioni di dosi all'anno del loro vaccino.