Mistero sulle spiagge francesi: a ondate spuntano pacchetti sigillati: pieni di cocaina
È vero e proprio mistero sulle coste occidentali della Francia dove per diversi giorni residenti e turisti si sono imbattuti in anonimi pacchetti avvolti in un involucro sigillato in arrivo a ondate sulle spiagge dal mare. All'interno tutti contenevano un polvere bianca che, fatta analizzare, si è rivelata essere cocaina purissima. I Primi avvistamenti sulle spiagge atlantiche francesi centro meridionali risalgono alla metà di ottobre ma gli strani ritrovamenti sono andati avanti per giorni fino al mese di novembre tanto da spingere le autorità di polizia locale a rafforzare i controlli sul territorio e addirittura a vietare le spiagge in diversi comuni della zona. I funzionari delle città costiere di Lege-Cap Ferret, Naujac, Lacanau , Le Porge, Hourtin e Arcachon hanno deciso da domenica di chiudere l'accesso alle loro spiagge. Da un lato perché gli escursionisti hanno trovato alcune di questi involucri dall'altro per consentire ai gendarmi e alla polizia municipale di continuare la ricerca di altri pacchetti.
Al momento di calcola che sulle coste in meno di un mese siano approdati già oltre 760 chilogrammi di droga composta da cocaina pura all'83%, secondo le autorità francesi. Non è escluso che gualche altro pacchetto sia finito nelle mani di qualcuno che lo ha fatto sparire visto che da giorni, nel'lambito dei controlli sulle stesse spiagge, la polizia ha arrestato due persone che si erano imbattute nella cocaina e che e stavano cercando di portarla via, si tratta di due giovani della zona, ora finiti in cella. Il procuratore di Rennes ha ricordato che in caso di scoperta di uno di questi pacchetti, qualsiasi persona deve informare immediatamente la polizia o i gendarmi perché trasportare questo tipo di prodotto è punibile con 10 anni di reclusione.
Non è escluso neanche che altri pacchetti arrivino nei prossimi giorni visto che al momento la loro origine rimane sconosciuta. La polizia francese ha avviato già le indagini e gli investigatori, coordinati dalla Procura di Rennes, stanno lavorano per ricostruire l'accaduto ma al momento non ci sono certezze. L'ipotesi più plausibile parla di una nave di narcotrafficanti carica di droga sudamericana che sarebbe naufragata a causa di una tempesta al largo ma non c'è ancora alcuna prova certa.