Miss Belgio 2018 ha origini filippine: insulti e commenti razzisti in rete
Dalla scorso weekend il Belgio ha la sua nuova reginetta di bellezza. Si chiama Angeline Flor Pua, ha ventidue anni, e purtroppo della sua vittoria si sta parlando soprattutto per le polemiche nate dopo che la giovane di Anversa è stata incoronata Miss Belgio 2018. Questo perché la miss ha origini filippine e secondo qualcuno per questo motivo non sarebbe “una vera belga”. A causa delle sue origini, in tanti hanno scritto insulti e commenti razzisti in rete nei suoi confronti. Angeline Flor Pua ha commentato quanto accaduto dicendosi “molto addolorata” da questa vicenda ma, nonostante i tanti insulti, ha anche dimostrato di avere sangue freddo e orgogliosa ha risposto in tv ai vari haters: “Sono nata in Belgio e ho la nazionalità belga. Non potete giudicare le persone basandovi sul loro aspetto. Le vostre parole non mi impediranno di diventare una brava miss per il Belgio”.
"Intollerabile ondata di commenti razzisti" – Se da un lato ci sono stati insulti e commenti razzisti, dall’altro però Miss Belgio 2018 ha fortunatamente incassato anche tanti attestati di solidarietà, a partire da quello di Darline Devos, l'organizzatrice del concorso di bellezza: “Gli insulti sono scandalosi – ha commentato -. I suoi genitori si sono conosciuti nel nostro Paese”. Anche la ministra all'eguaglianza, Bianca Debaets, si è schierata dalla parte della Miss: “Questa giovane donna intelligente, multilingue e ambiziosa è belga a tutti gli effetti ed è orgogliosa di essere nata e di vivere nel nostro Paese. È intollerabile quest'ondata di commenti razzisti sui social network. Li condanno fermamente. Invece di distruggere i sogni delle persone che promuovono le diversità, dovremmo fare di tutto per incoraggiarli”.