Mille anni di carcere al mostro di Cleveland. Ma non sarà condannato a morte
Il mostro di Cleveland uscirà dal carcere soltanto in una bara: per Ariel Castro, infatti, il giudice ha deciso l'ergastolo più mille anni carcere, senza il diritto alla libertà condizionata. L'uomo è il proprietario dell'abitazione degli orrori a Cleveland dove sono state tenute prigioniere tre ragazze per dieci anni. Incriminato dalla polizia per rapimento e stupro e condannato, il 52enne è stato ritenuto responsabile dei reati di sequestro di persona ai danni delle tre donne detenute per anni e della figlia di una di loro, e di stupro nei confronti delle sole tre donne. Le autorità invece non hanno incriminato i due fratelli di Castro, Onil e Pedro, che erano stati arrestati insieme ad Ariel perché non coinvolti nella vicenda. L'uomo non rischia la pena di morte. Ha infatti accettato di patteggiare per i reati di rapimento e omicidio aggravato.