video suggerito
video suggerito

Migranti, l’Austria: “In caso estremo chiuderemo il Brennero”

Durante una riunione del suo partito a Innsbruck, il ministro della Difesa austriaco Hans Peter Doskozil ha dichiarato che se l’Italia continuasse a consentire il passaggio dei profughi e non prendesse indietro i respinti, l’Austria dovrà chiedere al nostro paese “di poter controllare noi anche sul suo territorio”. Con la possibilità, nel caso più estremo, di chiudere i confini.
A cura di Claudia Torrisi
604 CONDIVISIONI
accordi-di-schengen-brennero-baviera

Non solo la barriera. "In caso estremo" l'Austria potrebbe decidere di chiudere completamente il Brennero. L'affermazione, riportata dall'Apa, arriva dal ministro della Difesa austriaco Hans Peter Doskozil. Durante una riunione del suo partito – lo Sphe – a Innsbruck, il ministro ha dichiarato che se l'Italia continuasse a consentire il passaggio dei profughi e non prendesse indietro i respinti trasformando il Tirolo in una "sala d’attesa", l'Austria dovrà chiedere al nostro paese "di poter controllare noi anche sul suo territorio". Con la possibilità, nel caso più estremo, di chiudere i confini. "Dobbiamo andare in offensiva", cioè "annunciare controlli di confini e creare le misure legislative" ha aggiunto con riferimento all’inasprimento del diritto d’asilo in Austria che scatterà il prossimo giugno. Nel paese è stato fissato un tetto di 37.500 richieste d’asilo per quest’anno ma, ha concluso Doskozil, finora sono già arrivate 16.550-17.000 domande.

L'Austria, dunque, rincara la dose, nonostante le prese di posizione contrarie europee. Ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Torino ha dichiarato che "non basteranno i muri e le barriere a proteggerci se l'Europa non farà passi avanti come progetto comune". Il capo dello Stato ha ricordato che "abbiamo lavorato settant'anni per abbattere i muri che dividevano l'Europa, non lasciamo che rinascano". Le barriere che dividono l'Europa, ha aggiunto, sono una zavorra che ne appesantisce il cammino. Sono lieto che il rappresentante della Commissione Avramopoulos ieri abbia pronunciato parole chiare su quanto sta avvenendo al Brennero".

Video thumbnail
604 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views