Migliaia di messaggi osceni a due bariste, scandalo sessuale inguaia viceministro inglese
Non bastavano le recenti defezioni per il caso Brexit, il governo britannico di Theresa May ora deve fare i conti anche con un nuovo scandalo a sfondo sessuale. Questa volta è toccato ad Andrew Griffith, 47enne viceministro per le Attività Produttive, rassegnare le proprie dimissioni dopo la scoperta di decine di suoi messaggi hot inviati a due giovani bariste, elettrici nel suo collegio. Griffith, ex capo dello staff di Theresa May, è finito nel mirino dopo che le stesse vittime hanno deciso di denunciarlo alla stampa. Le dimissioni di Griffith infatti sono arrivate dopo che il Sunday Mirror ha pubblicato il contenuto dei messaggi nei quali l'uomo politico – sposato e divenuto padre per la prima volta ad aprile – molestava le due donne chiedendo loro di mandargli video e foto sessualmente esplicite.
Secondo l'accusa, il deputato, eletto nel 2010, inviava messaggi alle donne sia prima che dopo importanti riunioni in Parlamento. "Mi ha scaricato la batteria del telefono dopo avermi bombardata con duemila messaggi osceni" ha raccontato una dellw vittime, la 28enne Imogen Treharne, rivelando anche che Griffiths si sarebbe vantato di aver picchiato le donne durante i rapporti sessuali. Imogen ha ammesso che lei e la sua amica hanno inviato video espliciti al signor Griffiths in cambio di soldi dopo un sua richiesta ma successivamente hanno deciso di smettere a causa del suo comportamento ossessivo. "Credevo fosse un bravo ragazzo, ma alla fine mi sono sentita sporco. Mi sentivo come se fossi stata usata per la gratificazione di questo ricco uomo" ha concluso la 28enne