Mia Khalifa, la pornostar libanese minacciata dall’Isis
Mia Khalifa è un'ex-pornostar, ma i video in cui è protagonista sono tutt'ora in rete sulle principali piattaforme porno in Rete. In un'intervista a The Sport Junkies la performer di origine libanese ha spiegato di essere stata minacciata dall'Isis di decapitazione e di dover convivere con questa paura, cercando di mostrarla il meno possibile perché "non puoi mostrarti debole, è esattamente ciò che vogliono". L'attrice ha spiegato di aver ricevuto l'intimidazione attraverso Internet con un'immagine modificata che la ritraeva decapitata e che era accompagnata appunto da una minaccia. Un messaggio, quello contenuto nella foto artefatta, che in fin dei conti rientra nelle offese quotidiane che Khalifa riceve anche attraverso Instagram e Twitter.
Le principali critiche mosse dagli utenti dei social network sono due. La prima è l'origine libanese di Khalifa, che rappresenterebbe una vergogna per il suo popolo e che tra l'altro è sottolineata dai tatuaggi – la bandiera del paese mediorientale – che l'attrice porta orgogliosamente sul corpo. La seconda argomentazione si riferisce invece ad un video porno in cui l'attrice indossa la hijab, il "velo" che nelle donne musulmane copre soltanto i capelli. Un'offesa alla religione islamica, secondo i suoi detrattori, ma – contesta Khaifa – si trattava di satira priva di qualsiasi offesa, soprattutto considerato che "ci sono film di Hollywood che mostrano i musulmani in un modo molto peggiore".
Mia Khalifa, originaria di Beirut e proveniente da una famiglia cristiana, si è trasferita dalla capitale libanese agli States all'età di 10 anni e abita oggi a Miami. Nonostante abbia vissuto gran parte della sua vita, continua ad essere presente nel suo paese, dato che i suoi video – in quanto porno vietati in tutti i paesi musulmani tranne in Libano e in Turchia – indignano la parte più intransigente della comunità islamica. Non solo: Mia Khalifa impone anche un confronto su ciò che è e ciò che non è decente. Quando i manifestanti libanesi condannano il comportamento dei propri politici mostrano una foto della porno-star per spiegare che lei farà pure sesso, ma è la corruzione ad essere indecente.