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Mette del veleno nei frullati proteici della moglie e la uccide per vivere con l’amante: arrestato

James Toliver Craig, dentista di 45 anni del Colorado, è stato arrestato per aver ucciso la moglie 43enne: l’ha avvelenata con l’arsenico per poter vivere insieme all’amante. La polizia: “Omicidio atroce, complesso e calcolato”.
A cura di Ida Artiaco
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Ha avvelenato la moglie 43enne uccidendola per potersi liberare di lei e cominciare una nuova vita con la sua amante. È stato arrestato James Toliver Craig, dentista di 45 anni del Colorado, Stato Uniti, che era fuggito con un'altra donna a Denver mentre la madre dei suoi figli combatteva tra la vita e la morte in ospedale.

Craig aveva cercato online quali veleni potessero provocare la morte di una persona e aveva ordinato un barattolo di arsenico nel suo ufficio solo due giorni prima che la moglie, Angela Craig, fosse ricoverata in ospedale dopo aver lamentato vertigini e mal di testa. È successo mercoledì scorso.

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Le condizioni della donna sono rapidamente peggiorate dopo che è stata ricoverata ed è stata attaccata ad un ventilatore per poter respirare prima che ne venisse dichiarata la morte cerebrale. Poi, domenica le è stato il supporto vitale, ha spiegato la polizia in un comunicato.

Angela e suo marito da tempo vivevano una relazione tormentata. La sorella ha spiegato alla polizia che Craig "ha avuto relazioni con diverse donne, ha detto ad Angela che era stato dipendente dalla pornografia da quando era un adolescente e l'ha anche drogata circa cinque o sei anni fa, perché aveva intenzione di suicidarsi con un'iniezione letale e non voleva che lei cercasse di salvarlo prima che i farmaci facessero effetto".

Gli investigatori ritengono che il dentista abbia avvelenato i frullati proteici di sua moglie con l'arsenico che aveva ordinato online e che si era fatto recapitare nel suo ufficio. Ha detto a un responsabile del suo studio dentistico che un pacco personale sarebbe stato consegnato il 13 marzo e ha chiesto esplicitamente che non venisse aperto.

L'uomo, fermato domenica, si è difeso affermando che quel pacco era stato ordinato dalla moglie che mostrava tendenze suicide, particolare questo smentito dagli investigatori. Il capo della divisione del dipartimento di polizia di Aurora, Mark Hildebrand, ha definito il presunto avvelenamento "un omicidio atroce, complesso e calcolato".

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