Messico, uccisi i figli di una coppia di giornalisti

Atroce esecuzione in Messico nella guerra ormai senza quartiere per il controllo dei traffici di droga. Due ventenni figli di una coppia di due noti giornalisti messicani di Chihuahua sono stati inseguiti e uccisi a sangue freddo dai killer dei narcos. I due giovani, Alfredo Paramo di 20 anni ed il fratello Diego di 21, sono stati ammazzati nelle prime ore del mattino dopo un inseguimento in auto tra le vie della città. Erano figli di David Paramo, giornalista economico che ha uno show radiofonico e appare sulla rete TV Azteca, e di Martha Gonzalez, direttore del quotidiano locale El Peso. L'ipotesi più probabile al momento sembra quella della vendetta trasversale anche se la polizia sta ancora effettuando le indagini e non esclude alcuna ipotesi. Il portavoce del procuratore ha spiegato che non necessariamente il duplice omicidio è legato alla professione dei genitori delle vittime. Sta di fatto che il Paese nordamericano da anni è ormai diventato uno dei più violenti dell'intero continente con episodi di criminalità che si susseguono frequenti e spesso con truce violenza. Principali responsabili sono i clan dei trafficanti di droga nel cui mirino finiscono spesso proprio i giornalisti scomodi che cercano di raccontare la verità.