Messico, smantellato il reparto delle sexy-poliziotte
Non era certo il reparto speciale più consono alla guerra al narcotraffico, non fosse altro per i tacchi a spillo che non sono l'ideale per dare agilità all'azione. Il corpo speciale di polizia di Aguascalientes, nel Messico, era noto come quello delle "sexy poliziotte" e oggi non esiste più. Era stato costituito nel 2011 per volere di un generale oggi in pensione, Rolando Eugenio Hidalgo Eddy. Le venti ragazze vennero presentate nel corso della Feria National de San Marcos, ma è due anni dopo, nel 2013, che conoscono la massima notorietà grazie al presidente Enrique Peña Nieto, che si fa fotografare con le agenti. In questi anni di servizio le giovani, vestite con stivali a spillo, leggins e divise personalizzate sulle proprie misure, presenziavano soprattutto durante eventi e manifestazioni. La confusione tra agenti di sicurezza e hostess deve essere stata molta, se è vero che sono stesso le "superstiti" di quel corpo di polizia a raccontare di quanto fossero confuse le persone che si rivolgevano a loro.
Eduardo Bahena Pineda, nuovo Segretario di stato di Pubblica sicurezza, ha evidenziato la possibilità che il reparto delle sexy poliziotte potesse far perdere credibilità alla "Policìa" e ne ha così disposta la chiusura. Delle venti ragazze, solo sette restano in organico e vestono i panni dei propri colleghi maschi: una comune divisa e anfibi. Non saranno state felici le 13 ragazze licenziate, ma le "superstiti" si dicono felici della decisione del nuovo segretario, poiché, spiega Alma Rosa, una delle agenti, "le persone, quando venivano da noi, sembravano perplesse perché non sembravamo poliziotte vere. Ora, che sono un ufficiale operativo e indosso normali scarpe da poliziotto, mi sento più orgogliosa di incarnare questo ruolo".
