Messico, scoperte 35 fosse comuni con decine di cadaveri

Nuova macabra scoperta della polizia messicana che nel corso di un'indagine ha ritrovato 35 fosse clandestine piene di cadaveri nello stato di Jalisco, in Messico occidentale. Nelle fosse comuni sono stati ritrovati 64 cadaveri, molti di loro con evidenti segni di tortura e ancora imbavagliati, altri invece già in avanzato stato di decomposizione. La scoperta è stata fatta nel comune di La Barca, al confine con lo Stato di Michoacan. Secondo la Procura i cadaveri ritrovati nelle fosse sono tutte vittime degli scontri tra cartelli rivali dei narcotrafficanti e ad una prima analisi sembra che alcuni corpi possono essere lì da almeno tre anni. Il ritrovamento delle 35 fosse comuni è avvenuto a seguito di un'indagine della polizia che stava cercando due poliziotti federali scomparsi da circa un mese senza lasciare tracce. Attraverso le indagini e gli interrogatori gli agenti quindi sono arrivati ad individuare queste fosse comuni con i 64 cadaveri. I corpi dei due agenti però non risultano tra quelli ritrovati nelle fosse, anche se secondo alcune persone interrogate i due poliziotti sarebbero finiti proprio nelle mani di un cartello di Jalisco.