Messico, cercano 7 giovani scomparsi: polizia trova 45 borse con resti umani
Quarantacinque borse contenenti resti umani. È la macabra scoperta compiuta da una squadra di agenti di polizia e magistrati messicani nello stato di Jalisco, nei pressi della città di Guadalajara.
Poliziotti e magistrati erano impegnati nelle ricerche di sette giovani dipendenti di un call center clandestino che risultavano scomparsi.
Le borse coi resti umani (di identità sconosciuta) sono state trovate sul fondo di un precipizio denominato Mirador del Bosque, a Zapopan. Su Twitter la Procura ha dato la notizia specificando che "non è possibile precisare se i resti localizzati in questa zona, e appartenenti a persone sia di sesso maschile che femminile, corrispondano o meno ai sette operatori di un call center scomparsi a Zapopan, per cui le azioni di ricerca continuano senza tregua per individuarli vivi".
Per il momento non è chiaro quindi quanti siano in tutto i corpi e quale sia stata la causa della morte, si sa solo che appartenevano sia a uomini che a donne. I vigili del fuoco e la protezione civile stavano lavorando con la polizia ed elicotteri per recuperare i resti.
Alcuni giorni fa la Procura generale ha scoperto e disarticolato una organizzazione, forse legata al Cartello Jalisco Nueva Generación, che per molto tempo ha truffato pensionati americani con la vendita di quote part time di inesistenti appartamenti in zone turistiche messicane. Il giro di affari dell'organizzazione che truffava i pensionati ha fruttato quasi 40 milioni di dollari e utilizzava call center illegali per comunicare con le vittime.
Il sospetto degli inquirenti è che il Cartello che aveva promosso il business possa aver rapito ed eliminato i telefonisti per impedire possibili delazioni. In Messico i casi di sparizioni irrisolte non sono rari e lo stato di Jalisco è quello in cui il numero è più alto.