Messico: 13enne torturato e ucciso, aveva confessato tre omicidi
E' stato ritrovato morto insieme ad altri quattro cadaveri e con evidenti segni di tortura sul corpo, nella regione di Zacatecas in Messico, il 13enne Jorge Moreno già condannato per tre omicidi nonostante la sua giovane età. Il ragazzino infatti era considerato dalla polizia già uno spietato killer con all'attivo diversi processi penali e la confessione di tre omicidi. Su di lui, arrestato meno di un mese fa perché accusato di una serie di omicidi, si concentravano forti sospetti della polizia su ameno sette assassini ma era stato rilasciato proprio grazie ala sua giovane età. Il suo omicidio secondo gli inquirenti messicani rientra nella guerra tra bande di narcos che da sempre si contendono il territorio per il commercio di droga. Da tempo infatti le organizzazioni criminali messicane si servono di minorenni per compiere i loro crimini puntando proprio sulla giovane età di questi ragazzini per furti, rapine, trasporto di droga ma anche come Killer spietati. La platea non manca tra la popolazione più povera visto che i guadagni sono facili e superano abbondantemente lo stipendio medio di un messicano.