Merkel bacchetta ancora l’Italia: “Riforme non sufficienti”
È destinata a far discutere anche in Italia l’intervista che la cancelliera tedesca Angela Merkel ha rilasciato al Die Welt, in cui analizza la situazione economico – politica nel Vecchio Continente. In particolare, molto controverso è il passaggio con il quale la Merkel “giudica” il momento che stanno attraversando Italia e Francia: “I due paesi stanno effettivamente attraversando un percorso di riforme strutturali, ma io condivido il parere della Commissione Europea sul fatto che quanto presentato fino a questo momento non sia sufficiente”. In tal senso la cancelliera ribadisce come la stessa Commissione abbia stabilito “un calendario” in base al quale sia l’Italia che la Francia saranno obbligate a “presentare un piano” in cui metteranno nero su bianco le ulteriori misure per la crescita economica e la stabilizzazione dei conti pubblici.
Un parere che arriva a poche ore di distanza dalla secca bocciatura di Standard e Poor’s nei confronti del nostro Paese (la stessa Francia resta nella condizione di doppia A, dopo il declassamento dello scorso anno): una valutazione che, se non preoccupa il Governo (qui le parole del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio), allo stesso tempo però alimenta i dubbi sulla reale efficacia delle misure messe in cantiere in questi ultimi mesi. Del resto, oltre l’ottimismo del Governo, i dati restano decisamente in chiaroscuro, in particolare per quel che riguarda la disoccupazione e la crescita del prodotto interno lordo.