Melike muore a 15 anni dopo 18 giorni di agonia: era caduta dal tetto mentre si scattava un selfie
È morta dopo quasi tre settimane di agonia in ospedale Melike Gun Kanavuzlar, la 15enne precipitata dal tetto di un palazzo mentre era intenta a scattarsi una foto vicino al cornicione di un palazzo. La tragedia è avvenuta lo scorso 12 ottobre a Ortaca, in Turchia, dove la ragazza risiedeva.
Dopo la caduta e il ricovero in ospedale, la giovane ha lottato tra la vita e la morte per diversi giorni, finché è deceduta per la gravità delle ferite riportate.
Per scattarsi quel selfie fatale, Melike aveva deciso di salire sul tetto del palazzo in cui abitava. Voleva una foto suggestiva, con la visuale degli altri edifici sullo sfondo. Una volta giunta nel punto prescelto per lo scatto – secondo quanto riferito dai media turchi – le sarebbe sfuggito di mano il cellulare, il quale sarebbe caduto sul pavimento del tetto, in prossimità del cornicione.
A quel punto la 15enne si è chinata per raccoglierlo, ma qualcosa è andato storto: secondo la ricostruzione delle autorità locali, la 15enne avrebbe perso l'equilibrio proprio mentre cercava di recuperare il dispositivo ed è caduta di sotto.
In un filmato ripreso dalle videocamere di sorveglianza – diffuso dal New York Post – si vede chiaramente la giovane precipitare da svariati metri di altezza e schiantarsi sul marciapiede, proprio davanti agli occhi di un passante.
I testimoni dell'accaduto hanno avvisato i soccorsi subito dopo aver assistito alla scena. La giovane è stata trasportata d'urgenza in un reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Ortaca, dove per 18 lunghissimi giorni ha lottato per sopravvivere. Ma alla fine, nonostante gli sforzi del personale medico, Melike non ce l'ha fatta: il cuore della ragazza ha smesso di battere lo scorso 29 ottobre, per colpa delle ferite riportate in seguito a quel violento impatto al suolo. La tragedia ha gettato nello sconforto i familiari e gli amici della giovane.