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Medici non credono alla madre, muore bimba di due anni

Accade a New York, dove la piccola Brooklyn Harrod muore per una setticemia causata da una probabile infezione al fegato. I medici il giorno prima avevano dimesso la bambina dando alla madre della paranoica. Ora lei li accusa: “Me l’hanno uccisa”.
A cura di Andrea Parrella
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A New York Brookyn Harrod, una bambina di due anni, muore per una setticemia aggravatasi dopo le dimissioni dall'ospedale, contestate dalla madre. E' successo tutto in poche ore: la madre della bambina aveva notato nella figlia degli strani comportamenti e soprattutto una temperatura corporea molto al di sopra della norma ed ha deciso dunque di portare la bambina in ospedale. La reazione dei medici, immediata, è stata quella di trattenere la bambina per una notte in ospedale vista la situazione critica e l'esigenza di monitorarne le condizioni. Tuttavia, il giorno dopo, nonostante l'insistenza della madre, Brooklyn è stata dimessa, con l'accusa rivolta alla madre di essere eccessivamente paranoica riguardo la salute di sua figlia. Ma dopo poco meno  di un giorno la donna ha riportato sua figlia in ospedale per un peggioramento delle sue condizioni: il provvedimento dei medici è stato quello di mettere la bambina immediatamente in come farmacologico, ma purtroppo, dopo poche ore, la bambina è morta a causa di una setticemia della quale non si è capita l'origine. Adesso la madre è chiaramente furiosa con i medici, imprevidenti nel lasciare che la bambina fosse dimessa con tanta sufficienza e li accusa: "Mi hanno ucciso mia figlia".

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