Maxi focolaio a Maiorca, i contagi salgono a 1.700: 18enne ricoverato in terapia intensiva
Sono saliti a 1.700 i contagi collegati al maxi focolaio di Maiorca, dove dal 12 al 20 giugno si sono radunati centinaia di studenti spagnoli per festeggiare con feste e concerti la fine dell'anno scolastico. Ben 11 le comunità interessate, in primis quella di Madrid, la più colpita dall'infezione con 656 casi accertati, con 593 ragazzi risultati positivi e altri 63 casi di trasmissione secondaria che hanno avuto con quest'ultimi stretti contatti. La situazione non è migliore altrove: un 18enne è stato anche ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Elche, cittadina che si trova a circa 22 chilometri a sud di Alicante e a 50 da Murcia, dopo che nel fine settimana le sue condizioni sono peggiorate, come riferisce il quotidiano El Pais citando fonti del Ministero della Salute. Ma la maggior parte dei contagiati sta bene e ha pochi o nessun sintomo. Secondo il Gruppo di Ricerca in Biologia Computazionale e Sistemi Complessi (BIOCOMSC) del Dipartimento di Fisica dell'Università Politecnica della Catalogna (UPC), come riferisce 20minutos "l'ingresso in terapia intensiva di un giovane con Covid avviene tipicamente in 1 caso su mille quindi è pienamente previsto che in un focolaio di circa mille giovani, almeno uno finisca in terapia intensiva".
Molti sono infatti gli istituti di Elche e di Valencia i cui studenti sono stati contagiati: proprio in quest'ultima si concentra più di un di un terzo dei quasi 2.770 casi rilevati negli ultimi sette giorni e che hanno fatto schizzare l'incidenza in tutta la la Comunità Valenciana. Gli ultimi dati forniti dal gabinetto sanitario indicano che l'incidenza cumulativa a 14 giorni è stata superiore a 75 casi ogni 100.000 abitanti, ma nella fascia di età compresa tra i 15 e i 29 anni, quella direttamente correlata al maxi focolaio studentesco, l'incidenza è salita alle stelle, toccando quota 172 casi ogni 100.000 abitanti.
E mentre il contagio si diffonde in tutta la Spagna, il governo delle Isole Baleari ha proposto di sanzionare il promotore del concerto di musica Reggaeton che si è tenuto il 15 giugno alla Plaza de Toros de Palma e che sarebbe all'origine del cluster, con una multa 200.000 euro. Lo ha spiegato Mercedes Garrido, membro del consiglio di Maiorca, aggiungendo: "Non lasceremo senza punizione i colpevoli, agiremo con forza e senza sosta di fronte al mancato rispetto delle misure per fermare il contagio". Molti giovani contagiati hanno dichiarato di essere stati a feste in barca, in discoteche e in parchi acquatici dove non sono state rispettate le misure sanitarie, quindi il Governo chiederà la collaborazione della Guardia Civil e della Polizia di Stato per raccogliere le immagini e i video diffusi sui social network per identificare i trasgressori ed elaborare il relativo fascicolo amministrativo.