Maxi attico in Vaticano? Bertone replica: “Solo calunnie, mi è stato assegnato”
Dopo le polemiche sul super attico in cui andrebbe a vivere il cardinal Bertone, sul caso è intervenuto direttamente l’ex Segretario di Stato Vaticano rigettando ogni accusa. "Nei giorni scorsi alcuni media hanno parlato in maniera malevola a proposito dell’appartamento che abiterò in Vaticano e, per rincarare la gogna mediatica, ‘l’informatore' ne ha raddoppiato la metratura" ha ricordato Bertone in un lettera inviata ai settimanali diocesani di Vercelli e Genova, sue ex diocesi. Nella missiva il Cardinale precisa le notizie di stampa secondo cui starebbe per trasferirsi in un appartamento di circa 700 metri quadri in Vaticano e soprattutto smentisce le voci di un rimprovero da parte di Papa Francesco. "Fra l’altro è stato detto che il Papa si sarebbe infuriato con me per tanta opulenza. Addirittura è stato messo a confronto lo spazio del ‘mio' appartamento con la presunta ristrettezza della residenza del Papa" ricorda Bertone nella lettera, aggiungendo: "Innanzitutto ringraziamo Dio e la sollecitudine di tanti per il fatto che il Papa sia alloggiato e assistito dignitosamente a Santa Marta dove può svolgere agevolmente le sue attività istituzionali. Personalmente, poi sono grato e commosso per la telefonata affettuosa che ho ricevuto da Papa Francesco il 23 aprile scorso per dirmi la sua solidarietà e il suo disappunto per gli attacchi rivoltimi a proposito dell’appartamento, del quale era informato fin dal giorno in cui mi è stato attribuito".
"Non raccolgo le pietre scagliate contro di me" – "Tante persone conosciute durante gli anni del mio ministero a Vercelli e a Genova, o compaesani della mia diocesi di origine Ivrea, mi hanno scritto e telefonato per condividere il dispiacere" fa sapere Bertone, spiegando: "Scrivo questa lettera ai settimanali diocesani per ringraziare queste persone amiche e per quelli che possono essere rimasti meravigliati dalla notizia". "L’appartamento spazioso, come è normalmente delle residenze negli antichi palazzi del Vaticano, e doverosamente ristrutturato (a mie spese), mi è concesso temporaneamente in uso e dopo di me ne usufruirà qualcun altro" sottolinea ancora Bertone , concludendo: "Come diceva il Santo Pontefice Giovanni XXIII non mi fermo a raccogliere le pietre che sono scagliate contro di me"