Marsiglia, trovati tre corpi senza vita tra le macerie della casa crollata dopo un’esplosione
Sono stati trovati i corpi senza vita di tre persone tra le macerie dell'edificio crollato nella giornata di ieri a Marsiglia dopo un'esplosione. Le autorità cercavano almeno 8 persone che da ore non davano loro notizie e dopo ore di operazioni nella speranza di estrarre superstiti dalle macerie, i vigili del fuoco hanno invece individuato le salme. Estrarre i cadaveri, secondo i soccorritori, richiederà del tempo.
Le operazioni di soccorso ancora in corso
Il ritrovamento è avvenuto circa 24 ore dopo l'esplosione. I soccorritori hanno continuato le operazioni di salvataggio per tutta la notte, aiutandosi anche con una gru. Sono state evacuate dalle strutture circostanti almeno 200 persone e 5 di loro sono state ricoverate in ospedale. Nelle prime ore del mattino di oggi, lunedì 10 aprile, sono stati individuati i due cadaveri. Nelle operazioni di soccorso sono coinvolti più di 100 vigili del fuoco.
Le cause dell'esplosione nel quartiere di Marsiglia
Sono ancora sconosciute le cause dell'esplosione. Secondo alcuni testimoni, a provocarla potrebbe essere stata una forte fuga di gas. "Quando ci siamo svegliati – ha spiegato alla stampa estera la donna che vive in una strada vicino alla struttura crollata nel quartiere La Plaine – abbiamo sentito subito un forte odore di gas". L'esplosione e il conseguente crollo hanno costretto più di 200 persone a lasciare le proprie case. Alcuni sfollati hanno trascorso la notte nelle palestre delle scuole nelle vicinanze.
Cordoglio espresso anche dal presidente francese, che su Twitter ha rivolto un pensiero alle vittime e ai familiari sopravvissuti al tragico evento di ieri, domenica 9 aprile. "Penso alle persone colpite e ai loro cari – ha scritto sul suo account ufficiale il leader del governo – "grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori".
