Marocco, corpo di una donna fatto a pezzi ritrovato in una valigia abbandonata
Orrore in Marocco. Gli agenti di polizia hanno scoperto i resti del corpo di una donna, probabilmente sui 20 anni, letteralmente fatto a pezzi e conservato all'interno di una valigia che è arrivata alla stazione ferroviaria di Marrakech e che sembrava apparentemente abbandonata. La borsa ha viaggiato per tutta la giornata di venerdì scorso su un treno proveniente da Fes, capoluogo della regione di Fes-Meknès e tra i più importanti centri del mondo islamico. I passeggeri hanno subito notato qualcosa di strano, pensando si trattasse di un oggetto abbandonato, ed hanno allertato le forze dell'ordine. Una notizia, questa, che, diffusa dai maggiori media del Paese, ha suscitato raccapriccio in tutta la popolazione locale e non solo.
Gli inquirenti sono al momento al lavoro per cercare di dare un nome alla giovane vittima e soprattutto al suo aguzzino. In particolare, indagano a tutto campo e contano sulle registrazioni delle videocamere che riprendono 24 ore su 24 quel che accade sui binari e nelle stazioni ferroviarie del regno. Il corpo della ragazza, secondo le prime analisi, sarebbe stato mutilato di mani e testa, prima di essere riposto nella valigia. È stata aperta anche un'indagine, per ora contro ignoti. Si aspetta il risultato dell'autopsia per chiarare l'ora e la causa ufficiale del decesso e intanto si procede con le analisi sulla borsa per scoprire la presenza di eventuali impronte digitali che possano aiutare a identificare il killer.