Marlboro Man è morto: Eric Lawson ucciso da una malattia legata al fumo

È morto all’età di 72 anni Eric Lawson, più noto come “Marlboro Man”. Lawson è scomparso lo scorso 10 gennaio nella sua casa di San Luis Obispo in California: ad annunciare il decesso è stata sua moglie Susan Lawson. Marlboro Man era diventato celebre per aver prestato il volto a una delle più famose campagne pubblicitarie della Marlboro alla fine degli anni ‘70. Ed è morto per una insufficienza respiratoria causata da una broncopneumopatia cronica ostruttiva. Lawson, diventato famoso grazie agli spot pubblicitari delle sigarette, fumava da quando aveva 14 anni. Non ha mai spesso di fumare nel corso della sua vita e solo negli ultimi anni della sua carriera aveva partecipato a una pubblicità contro il tabacco che appariva come una parodia della stessa Marlboro.

Sapeva che il fumo era pericoloso per la sua salute ma nonostante questo non riusciva a smettere, ha spiegato sua moglie. Oltre agli spot per le sigarette, Marlboro Man aveva partecipato a diverse serie televisive di successo tra cui “Baywatch”, “Dynasty”, “Baretta” e “Le strade di San Francisco”. Aveva smesso di lavorare nel 1997 in seguito alle ferite riportate sul set di un film western. Eric Lawson non è l’unico tra i protagonisti delle pubblicità della Marlboro ad essere scomparsi proprio a causa di malattie legate al fumo: oltre a lui si ricordano anche David Millar e David McLean.