Marine Le Pen condannata, non potrà candidarsi alle elezioni 2027: la nuova puntata di “Nel Caso Te Lo Fossi Perso”

“Nel caso te lo fossi perso” è il nuovo Podcast di Fanpage.it che ogni giorno alle 18.00 fa il punto sulla notizia più importante del momento, per farti restare sempre aggiornato. Oggi parliamo della condanna per appropriazione indebita a Marine Le Pen: una sentenza che lascia la leader dell’estrema destra francese fuori dalla prossima corsa alle presidenziali.
A cura di Redazione
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Buon lunedì! Iniziamo la settimana con una nuova puntata di "Nel caso te lo fossi perso", il Podcast daily di Fanpage.it che, dal lunedì al venerdì alle 18.00, ti racconta la notizia più importante del giorno con la nostra giornalista, Annalisa Girardi.

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In questa puntata parliamo della condanna per appropriazione indebita a Marine Le Pen, leader dell'estrema destra francese. Il caso è quello dei contratti fittizi agli assistenti parlamentari a Strasburgo, che avrebbero invece lavorato per il Rassemblement National in Francia: la sentenza del tribunale di Parigi è arrivata oggi, quattro anni di carcere a Le Pen, di cui due con il braccialetto elettronico, una multa da 100 mila euro e cinque anni di ineleggibilità. Il che significa che non potrà candidarsi alle elezioni presidenziali in programma nel 2027.

Insieme a Le Pen sono stati condannati anche altri otto esponenti del partito che, come lei, erano eurodeputati tra il 2004 e il 2016, nonché 12 ex assistenti parlamentari. In quest'ultimo caso, però, l'accusa era di ricettazione. Subito la notizia ha scatenato le reazioni degli alleati politici di Le Pen. In primis Matteo Salvini, che ha parlato di una vera e propria "dichiarazione di guerra" da parte di Bruxelles. Ma a commentare è stato anche il Cremlino: il portavoce di Vladimir Putin ha infatti detto che in Francia sono state violate le regole della democrazia.

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