Mariah scompare a 3 anni: il corpo scoperto in un torrente, arrestato il fidanzato della madre

È passata ormai una settimana da quando la piccola Mariah Woods, 3 anni, è scomparsa dalla sua casa a Jacksonville, Stati Uniti. La madre Kristy l'aveva messa a letto come tutte le sere, ma lo scorso lunedì mattina, 27 novembre, non l'aveva più trovata al suo posto, chiamando immediatamente i soccorsi e facendo partire in tutto il Paese l'Amber Alert, il sistema di allarme nazionale in caso di sospetto rapimento di minore, adottato, dal 2002, in Nordamerica. Con il passare dei giorni si riducono sempre di più le speranze di riabbracciare la bambina viva. I resti di un cadavere sono stati ritrovati nelle scorse ore nei pressi di un torrente in una contea vicina ed è possibile che possano appartenere proprio a Mariah, ma solo analisi più approfondite potranno confermare o meno i dubbi degli inquirenti, come ha sottolineato Shelley Lynch, la portavoce dell'Fbi, che pure indaga sul caso.

"Quasi sicuramente il corpo che abbiamo trovato è quello di Mariah – le ha fatto eco lo sceriffo Hans Miller -. Purtroppo, speravamo tutti in un epilogo migliore di questa vicenda. Tuttavia, aspettiamo i risultati dell'autopsia e poi decideremo come muoverci e cosa fare in via definitiva".

Intanto è stato fermato dalle autorità locali il fidanzato della madre, Earl Kimrey, 32 anni, accusato di aver nascosto la morte di Mariah, di aver ostacolato la giustizia, ma anche di altri reati come furto con scasso e possesso di beni rubati. Non si menziona ancora l'omicidio, ma secondo gli inquirenti è probabile che l'uomo, che si trovava in casa con la piccola e sua madre la notte della scomparsa, si sia liberato del suo corpicino dopo aver capito che Mariah non era morta per cause naturali. Si trova ora detenuto nella prigione della contea di Onslow con una cauzione di circa 1 milione di dollari. Giorni fa Alex Woods, padre biologico della bambina, aveva affermato di non credere alla storia raccontata da Kimrey, per altro già noto alle forze dell'ordine per piccoli episodi di furto e guida in stato di ebbrezza, secondo il quale la piccola sarebbe stata rapita da uno sconosciuto.