Mappa Ue del rischio Covid: con la Campania diventano 7 le regioni rosse, solo il Molise in verde
Sono aumentate a 7 le regioni italiane colorate di rosso nella mappa Ue del rischio Covid elaborata su base settimanale dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minore pericolo di diffusione del Coronavirus. Con l'aggiornamento del 26 agosto, cambia colore e diventa rossa, quindi ad alta incidenza di contagio, la Campania, che va ad aggiungersi a Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Toscana e Marche. In verde, a basso rischio Covid, resta solo il Molise. Stabile la situazione a livello europeo, con la Penisola iberica colorata ancora di rosso, così come parte della Germania, mentre nella Francia del Sud e in Corsica si vede il rosso scuro. Ecco, di seguito, cosa sta succedendo.
La situazione dell'Italia nella mappa Ue
Secondo l'aggiornamento di oggi, giovedì 26 agosto, della mappa europea del rischio Covid dell'Ecdc, solo una regione italiana è colorata di verde, cioè sono a bassissima incidenza Covid. Si tratta del Molise. La maggior parte delle altre regioni è colorata di arancione, ma aumentano le zone rosse: oltre a Sicilia, Sardegna, Calabria, Basilicata, Toscana e Marche, è diventata rossa anche la Campania a seguito del peggioramento della situazione epidemiologica. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, si ricordi, aggiorna la mappa del rischio Covid ogni settimana di giovedì sulla base dei dati ricevuti fino al martedì precedente con le restrizioni da imporre sulla libera circolazione dei cittadini nell’Ue, il che è diventato ancora più importante dal primo luglio, da quando cioè è disponibile il certificato Covid Ue che permette di viaggiare senza restrizioni sul territorio comunitario a chi sia vaccinato contro il Covid, guarito o in possesso di tampone/test negativo.
Il significato dei colori nella mappa dell'Ecdc
Si ricordi che nella mappa dell'Ecdc vengono colorate di verde le Regioni che hanno meno di 25 casi ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane: serve, inoltre, un tasso di positività inferiore al 4%. In arancione rientrano le zone con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti se il tasso di positività è uguale o superiore al 4%, oppure quelle tra i 25 e i 150 casi con un tasso inferiore al 4%. In rosso si trovano le Regioni che negli ultimi 14 giorni hanno fatto registrare tra i 50 e i 150 casi e un tasso di positività inferiore al 4%, oppure quelle che hanno tra i 150 e i 500 casi ogni 100mila abitanti. Infine, si trovano in rosso scuro – ormai scomparso dalla mappa europea – le zone con più di 500 casi ogni 100mila abitanti.
Cosa succede in Europa
A livello europeo, migliora leggermente la situazione in Spagna, che ora è colorata di rosso rispetto alla scorsa settimana quando non mancavano le regioni in rosso scuro. Stabile la Francia, con la Corsica e le regioni che si affacciano sul Mediterraneo in rosso scuro. Peggiora invece in Germania, dove metà del Paese diventa rosso, così come la Grecia e i Paesi Bassi. Bene solo l'Est Europa, dove prevale il verde.