Mandela, funerali nel villaggio natale per l’ultimo saluto
E' il giorno dell'ultimo saluto per il leader sudafricano Nelson Mandela, morto a 95 anni la settimana scorsa. Dopo oltre una settimana di commemorazioni ufficiali, per Madiba oggi infatti ci saranno i funerali a Qunu, il suo villaggio natale dove il leader della lotta all'apartheid ha chiesto di essere sepolto nella terra di famiglia dove è stato costruito un mausoleo. Il feretro dell’ex presidente sudafricano, avvolto nella bandiera del suo Paese, è stato salutato da colpi di cannone e da un lungo corteo di persone al suo arrivo nella tensostruttura innalzata nei pressi di Qunu dove si svolgeranno i funerali. All'interno della struttura il coro accompagnato da un’orchestra ha intonato un inno religioso in lingua xhosa, l’etnia a cui Mandela apparteneva. Ai funerali di Mandela assisteranno circa 4.500 persone, tra cui ovviamente i familiari, in testa la vedova Graca Macel e i figli, e i vecchi amici come il vescovo Desmond Tutu, al centro di un piccolo caso diplomatico che aveva messo a rischio la sua partecipazione, risolto solo a tarda sera con il chiarimento tra l'African national congress e il leader religioso.
Sepoltura a mezzogiorno – Tra i presenti ai funerali di Mandela ci saranno però anche l’attuale presidente sudafricano Jacob Zuma e i dignitari sudafricani e stranieri oltre ai capi della sua tribù di origine. Una cerimonia comunque più intima e raccolta rispetto a quella organizzata allo stadio di Johannesburg nei giorni scorsi alla presenza dei capi di stato stranieri. Dopo i funerali Nelson Mandela sarà sepolto davanti a pochi intimi in una zona di proprietà della famiglia. L’inumazione avverrà intorno a mezzogiorno, ora del Sudafrica, una precisa scelta perché, come è stato spiegato, una figura dell’importanza di Mandela merita di essere consegnata al riposo definitivo "quando il sole è a picco e l’ombra è al minimo".