Mandela, è giallo sulle condizioni. Zuma e i medici: “Non è in stato vegetativo”

Si tinge di giallo la vicenda relativa allo stato di salute di Nelson Mandela: in "stato vegetativo permanente" secondo un legale di famiglia citato da France Press, "in condizioni gravi ma non in coma", secondo i medici che lo hanno in cura. E' stato il presidente Zuma, l'unica voce ufficialmente titolata ad aggiornare sulle condizioni di Mandela, a negare che Madiba versi, appunto, in condizioni disperate. La notizia si era diffusa nel pomeriggio di ieri, 4 luglio, ed era relativa ad un documento giudiziario datato 26 agosto, stilato dall'avvocato David Smith. Secondo il legale, "i medici hanno consigliato alla famiglia Mandela di staccare la macchina che lo mantiene artificialmente in vita. Piuttosto che prolungare le sue sofferenze, la famiglia Mandela valuta questa opzione".

Zuma, però, nella stessa giornata di ieri ha visitato Mandela. Questo il suo bollettino: "Madiba rimane in condizioni critiche ma stabili. I medici migliori sono al suo capezzale 24 ore su 24 con amore e compassione". E a smentire il documento di France Press è anche Mandla Mandela (nipote, leader della famiglia e capo del villaggio natale di Madiba dal 2007) che in una conferenza stampa ha riferito che "le condizioni di mio nonno non sono così gravi come hanno detto ai giudici altri membri della famiglia". Tuttavia il ragguaglio della moglie, Graça Machel, che dorme ininterrottamente al suo fianco dallo scorso 8 giugno, giorno del ricovero dell'ex presidente del Sudafrica per una recidiva dell’infezione polmonare di cui soffre da tempo, è ambiguo: "Anche se Madiba non è stato sempre bene, ha sofferto poco".