Malindi, assalto al casinò: 7 morti, un italiano tra i feriti
C'è anche un nostro connazionale tra le decine di feriti che nella notte tra mercoledì e giovedì sono rimasti coinvolti nell'assalto al Casinò di Malindi in Kenia. Si tratta di Marco Ascari, colpito alla mano da un proiettile vagante che incidentalmente ha colpito la sua automobile ed è stato deviato sulla sua mano mentre cercava si scappare con il suo veicolo alla pioggia di fuoco. Nello scontro tra assalitori, guardie armate del locale e poliziotti sono rimasti a terra sette uomini, due agenti e cinque aggressori. Un episodio grave che mette ancora di più in forse la sicurezza della rinomata località turistica Keniana sull'Oceano Indiano. Le autorità locali gettano acqua sul fuoco spiegando che l'intervento della polizia e della sicurezza del Casinò è stato tempestivo e che si trattava di un gruppo separatista attivo nella zona che non aveva come obiettivo principale gli occidentali. Come ha spiegato anche il console italiano Marco Vancini "l'intervento della polizia e della sicurezza del Casinò è stato tempestivo nessun italiano, a parte il turista colpito di rimbalzo a un dito, si è trovato in situazione di pericolo". Sta di fatto che nella zona si stanno moltiplicando episodi di violenza sia di natura criminale che politica. Da febbraio questo è il terzo episodio che ha visto coinvolti nostri connazionali in vacanza nel Paese africano, lo scorso mese infatti due italiani sono stati feriti in diverse rapine nella zona.