Malesia, giovane italiano muore durante un’immersione

Un giovane di 27 anni, Lorenzo Borella, è morto durante un’immersione in Malesia. La notizia, riportata dai media malesi, sarebbe stata confermata dal coordinatore del Master di primo livello Tropimundo Erasmus Mundus Programme, organizzato in collaborazione da diversi atenei europei e che il giovane frequentava. L'ambasciata italiana ha avvertito la famiglia. I genitori sarebbero partiti stamani per la Malesia. Borella, un biologo che si è laureato nel 2014 all’università di Firenze, da quanto si apprende si trovava in Malesia insieme ad altri biologi marini per girare un documentario sulle tartarughe. Erano nella località di Pulau Redang assieme ai volontari di un centro per la protezione di questi animali. In Malesia Borella, che aveva scelto di seguire il Master nelle Università di Parigi e Bruxelles, stava lavorando a un progetto di tesi sull'ecosistema degli squali pinna nera.

Ancora da chiarire le cause della morte – Secondo quanto si apprende, il giovane era un sub esperto e aveva già partecipato a diverse esperienze all’estero: in Malesia avrebbe fatto un'immersione a 250 metri dalla costa e uno dei compagni che era con lui avrebbe visto a 50 metri di profondità del sangue e poi in superficie il corpo del ragazzo. La dinamica e le cause della morte sono ancora da chiarire.