Madrid sotto assedio per la rivolta degli indignados

Cinque feriti, oltre 10 arrestati, tafferugli e cariche della polizia: è il bilancio della protesta degli indignados che oggi ha bloccato Madrid al grido di "No nos rapresentan!". Circa 10mila i partecipanti al corteo, diretto davanti al Parlamento. Obiettivo: manifestare la rabbia contro i tagli del governo Rajoy circondando simbolicamente il Parlamento. I manifestanti, che chiedono elezioni anticipate, sono arrivati fino a circa 250 metri dal Parlamento, gridando: "Fuori! Fuori! Non ci rappresentate". Circa 1.500 i poliziotti impegnati, secondo alcuni testimoni i tafferugli sono avvenuti con le prime file del lungo corteo e gli agenti in tenuta antisommossa avrebbero usato anche proiettili di gomma per disperdere i dimostranti.

La manifestazione madrilena è autorizzata fino alle ore 21.30 ma i dimostranti non hanno intenzione di andar via "fino a quando non sarà andato via anche l'ultimo dei deputati". Dunque l'assedio, per ora, continua.