Madre inglese bloccata in Turchia coi suoi 5 figli: “L’Isis non mi permette di tornare”

Una madre inglese di cinque figli, che è sposata con un combattente dello Stato Islamico, sta cercando disperatamente di lasciare la Siria. Shukee Begum, di Manchester, dice di aver lasciato il Regno Unito l'anno scorso e di aver viaggiato verso la Siria attraverso la Turchia, anche se al Daily Mail afferma di averlo fatto e solo per convincere il marito, Muftah el-Deen, a tornare a casa. Ci sono notizie contrastanti sul fatto che l’uomo sia ancora in vita, ma è certo che la donna ha lanciato un appello per sostenere il suo ritorno a casa. In un video ottenuto dal Sunday Times, Shukee dice che l’ISIS “non c’entra nulla con l’Islam”. La donna sostiene di aver passato gli ultimi 10 mesi nella città di al-Bab nel nord della Siria. Lì ha insegnato inglese ai figli dei combattenti stranieri.

Nella registrazione, ha detto che il bombardamento perpetrato dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti “è stata l'ultima goccia”. La donna è quindi fuggita con le sue tre figlie e i suoi due figli grazie all'aiuto di un gruppo che aiuta le persone che decidono di abbandonare l’ISIS, secondo il Sunday Times. La famiglia è stata consegnata al Free Syrian Army, ma non è riuscita ad attraversare il confine con la Turchia, dove ora sarebbe bloccata. Ahmed Adul Kader, un attivista anti-ISIS del gruppo Eye on the Homeland, con sede in Turchia, ha detto al Telegraph di essersi attivato in prima persona per permettere alla donna e ai suoi figli di lasciare il paese. “Vogliono tornare a casa in Gran Bretagna. Non possono restare qui in Turchia”. Un portavoce del Foreign Office ha detto: “Possiamo confermare che un cittadino britannico ei suoi figli sono stati dati per dispersi in Turchia”.