Maddie McCann, la polizia tedesca vuole tornare Portogallo: “Abbiamo informazioni eccellenti”
Il caso di Maddie McCann, la bimba inglese scomparsa nel 2007 durante una vacanza insieme alla famiglia a Praia da Luz, in Portogallo, potrebbe essere vicino ad una svolta. Ne è convinta la polizia tedesca che, stando a quanto riporta la stampa britannica, avrebbe intenzione di ritornare proprio sul luogo della sparizione della piccola, che all'epoca dei fatti aveva solo 3 anni, per proseguire le indagini a riguardo. Gli inquirenti avrebbero infatti ricevuto informazioni ritenute attendibili da alcuni turisti britannici che si trovavano in vacanza nello stesso periodo della scomparsa di Maddie in Algarve.
Stando a quanto riporta il quotidiano Daily Mail, gli inquirenti sono fiduciosi di poter incriminare il principale sospettato, Christian Brueckner, per la scomparsa della bimba. Brueckner, 43 anni, era stato estradato dal Portogallo, dove ha vissuto per 20 anni, due volte per reati sessuali contro minori ed è attualmente in carcere in Germania, a Kiel, per reati legati alla droga, dopo essere stato arrestato in Italia nel 2018. All'epoca della sparizione della bambina, viveva in un camper proprio in Algarve. "Gli inquirenti tedeschi hanno ricevuto informazioni eccellenti nelle ultime settimane, soprattutto da parte di turisti britannici che si trovavano a Praia da Luz al momento della scomparsa di Madeleine", ha detto una fonte vicina al caso: "Per questo vogliono tornare in Portogallo al più presto per cercare di andare avanti nelle indagini". Scotland Yard, intanto, continua a trattare il caso come persona scomparsa, anche se la polizia tedesca, a 13 anni ormai dai fatti, ritiene che Maddie sia stata uccisa.