Maddie McCann, avviate le ricerche del corpo della bimba: si cerca nei pozzi in Portogallo
La polizia portoghese ha avviato ufficialmente le ricerche per ritrovare il corpo di Maddie McCann la bimba britannica sparita nel nulla nel 2007, quando aveva solo tre anni, mentre si trovava in vacanza con la famiglia un resort di Praia da Luz, nella regione dell'Algarve, in Portogallo. La svolta è arrivata dopo l’arresto in Germania di Christian Brueckner, il pedofilo tedesco oggi 43enne sospettato principale per la sparizione della piccola. Anche se la famiglia della piccola Maddie ha sempre sperato e sostenuto che potesse essere ancora viva, le ultime risultanze investigative hanno confermato agli inquirenti che il decesso della bimba poco dopo il rapimento sia l’ipotesi più probabile.
Secondo i media locali, la polizia portoghese ha lanciato una massiccia campagna di ricerca proprio nella regione in cui la bimba è sparita, in Algarve, in particolare le ricerche del corpicino di Maddie McCann si starebbero concentrando nella zona di Vila do Bispo, a meno di mezz’ora di auto a ovest di Praia da Luz, la località da dove la piccola è scomparsa. Con l’aiuto di squadre di esperti dei vigili del fuoco, la polizia starebbe scandagliando i pozzi della zona. Secondo l'emittente di stato portoghese RTP gli investigatori avrebbero deciso di agire dopo aver scoperto "prove fondamentali" a carico di Brueckner che ora è accusato anche della scomparsa di un altro minore nella località di Silves, sempre in Algarve.
Dalle ricerche nei pozzi delle zone rurali comunque al momento non sarebbe emersa alcuna prova della presenza del corpo di Madeleine. Maggiori indicazioni in questo senso potrebbero arrivare dalla Germania dove la polizia tedesca sta ancora esaminando le migliaia di file tra foto e video registrati su dischi rigidi e chiavette usb, scoperti in quello che è stato definito il nascondiglio di Brueckner. “Non abbiamo il corpo e nessuna parte di esso, ma abbiamo prove sufficienti per dire che il nostro sospettato ha ucciso Madeleine McCann" aveva spiegato il procuratore tedesco Hans Christian Wolters.