L’uomo più vecchio del Giappone è morto: sopravvissuto all’atomica, Shigeru Nakamura aveva 111 anni
Era nato l’11 gennaio del 1911 a Jinsekikogen, era sopravvissuto alla bomba atomica e aveva raggiunto l'età di 111 anni, diventando l'uomo più anziano ancora in vita del Giappone. Shigeru Nakamura si è spento ieri in una casa di cura della prefettura di Hiroshima, dove risiedeva. A dare il triste annuncio è stata la stessa struttura assistenziale nipponica.
Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa giapponese Kyodo News, l'uomo all'età di 34 anni era stato esposto alle radiazioni della bomba atomica sganciata su Hiroshima nel giugno del 1945, alla fine del secondo conflitto mondiale.
Sopravvissuto al massacro, l'uomo si era offerto di aiutare a ripulire le strade della città semidistrutta dall'esplosione. Stando a quanto emerso dai media locali, inoltre, Nakamura in vita aveva lavorato nel campo dell'ingegneria civile, occupandosi della costruzione di infrastrutture e opere pubbliche nella sua regione natale.
Il segreto di una vita così lunga? "Amare le altre persone", aveva riferito l'uomo in un'intervista rilasciata a settembre dopo la morte di Mikizo Ueda, l'ex detentore del primato. Quest'ultimo era riuscito a spegnere ben 112 candeline, appena una in meno dell'uomo più anziano del mondo ancora vivente, il venezuelano Juan Vicente Perez, arrivato quest'anno a quota 113: lo riporta il Guinness dei Primati.
Dopo la scomparsa di Nakamura, l'uomo più anziano del Giappone è diventato adesso Gisaburo Sonobe, anche lui 111enne, residente nella prefettura di Chiba, non lontano dalla capitale Tokyo.
Secondo alcuni dati statistici diffusi da nippon.com, nel 2022 il numero degli ultracentenari del Sol Levante è aumentato di oltre 4mila unità rispetto al 2021, ed è in crescita costante dal 1963: nel settembre di quest'anno – per la prima volta nella storia – ha superato quota 90mila persone.